TramRoma - Gli elettrotreni articolati

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Rotabili della Ferrovia Roma-Fiuggi Frosinone

GLI ELETTROTRENI ARTICOLATI GRUPPI 800 E 810

Gli elettrotreni 802 e 813 nelle condizioni di origine

Elettrotreni articolati gruppo 800

Dopo la prova non del tutto buona dei treni extraurbani bloccati, che si sono rivelati oltremodo pesanti per il tracciato tortuoso della linea, la STEFER si orienta verso l'elettrotreno a potenza distribuita a completa aderenza. L'idea trae spunto dal progetto di una vettura articolata bidirezionale, a tre casse e quattro carrelli, studiata e mai realizzata per la rete tranviaria dei Castelli Romani. I nuovi elettrotreni seguono lo stesso schema, coi quattro carrelli tutti motori e la possibilità di realizzare una velocità commerciale tra i 60 e i 70 Km7h.

Le tre unità vanno tutte incontro ad un destino avverso. La 803 viene distrutta da un fulmine. 801 e 802 finiscono ognuna con una semicassa distrutta; riunendo quelle rimaste integre viene rimessa in circolazione l'unità 801.

Il progetto della vettura per le linee dei Castelli. Gli elettrotreni 801 e 802 durante le corse di prova

Meccanica.

I rotabili sono costruiti dalle officine Stanga di Padova. Le tre casse poggiano su quattro carrelli, con le articolazioni basate sulla oramai universalmente adottata giostra Urbinati. Alle estremità sono dotati di accoppiatori automatici Scharfenberg per la composizione di treni di due elettromotrici in comando multiplo, possibilità che viene largamente utilizzata in esercizio. Gli interni sono suddivisi nei due compartimenti di I e III classe. Presentano quattro porte per lato e sono dotati di un compartimento per merci e bagagli. I treni sono dotati di freno diretto e automatico su due condotte, analogo a quello del materiale già in esercizio; lungo il treno corrono le tre usuali condotte (quelle del freno diretto e del freno automatico, oltre alla condotta di pressione che collega i serbatoi principali); il freno reostatico è di servizio e sarà costrantemente utilizzato dai macchinisti.

L'801 a Centocelle, ancora in allestimento. Treni 803 e 801 a Fiuggi,

Equipaggiamento elettrico

E' di costruzione TIBB. Si hanno otto motori GLM 1303 da 108 CV, comandati da un equipaggiamento elettromagnetico detto a pendolo (SAC) a bassa tensione alimentato a 72 V da una batteria di accumulatori caricata da apposito gruppo motore-dinamo. Nei treni con due unità ogni motrice capta la corrente con il proprio pantografo. L'impianto di illuminazione è alimentato a 72 V; quello di riscaldamento a 1500 V.

Descrizione dettagliata delle elettromotrici gr. 800

Elettrotreni articolati gruppo 810

Nel 1962 la STEFER mette in circolazione sette nuovi elettrotreni costruiti dalla Breda che, con quelli di prima serie e coi bloccati extraurbani, consentono di mettere la parola fine al materiale del 1915-1921. La struttura è grossomodo la stessa del gruppo 800: le differenze risiedono nelle porte - due per lato invece di quattro - nel comparto bagagli più piccolo e nell'allestimento interno a classe unica. L'equipaggiamento elettrico è sempre del TIBB.

Elettrotreni 810 a Fiuggi, Palestrina, via Prenestina e Palestrina

In servizio tra Roma e Pantano