TramRoma - Filobus anteguerra a due assi

Gruppo di 40 filobus su telaio di costruzione Fiat, 656-R, con carrozzeria Varesine ed equipaggiamento elettrico CGE con motore CV1158 e avviatore PCM; entrati in servizio dal 2 marzo 1938, sono nel complesso identici ai 4033-4047.

Gruppo di 10 filobus su telaio di costruzione Stanga su licenza Isotta Fraschini (tipo 110), carrozzeria Stanga ed equipaggiamento elettrico TIBB con motore GLM1273 e avviatore PAV; entrati in servizio dal 28 gennaio 1938, sono nel complesso identici ai 4017-4031.

Dal 4 marzo 1940 entra in servizio l'ultimo gruppo anteguerra di filobus a due assi, le vetture 4201-4283 con carrozzeria Stanga su telaio di costruzione Stanga su licenza Isotta Fraschini come per il gruppo 4153-4171. I filobus di questo gruppo hanno equipaggiamento elettrico del TIBB con motore doppio GLM1273 da 2x60 CV e avviatore ARG, del tipo di quello usato sulle vetture a tre assi 6125-6203, ma con frenatura elettrica reostatica di servizio azionata dalla prima parte della corsa del pedale del freno ad aria.

L'avviatore ARG consente l'avviamento automatico con tre gradi di accelerazione selezionabili da un commutatore posto sulla tavola porta strumenti; un ulteriore interruttore permette di limitare la marcia al collegamento in serie dei motori. Le vetture si presentano in due sottogruppi che differiscono per l'alimentazione del circuito di comando: 4201-4263 a 36 V dalla batteria di accumulatori, 4265-4283 a tensione di linea.

Sembra che a causa del periodo in sui sono costruiti, questi filobus soffrano di alcune carenze strutturali, che ne faranno i primi ad essere demoliti nel dopoguerra.

Con questo gruppo, composto dalle 14 vetture 4173-4199 entrate in servizio a partire dal 17 dicembre 1939, l'ATAG torna alla sperimentazione del freno elettrico a recupero, come con il quarto gruppo prototipo; le vetture di questo gruppo sono infatti molto simili alle 4001-4015, ma hanno un equipaggiamento elettrico di tipo più convenzionale, che permette la marcia in coasting, sempre però con il motore compound MTR290. Anche questi filobus, come i precedenti Breda, non si riveleranno particolarmente pratici nell'esercizio e saranno poco utilizzati, all'inizio principalmente su linee in pendenza notevole come la 129.

Studiando l'equipaggiamento elettrico di questo gruppo, si vede come sia direttamente derivato da quello del primo gruppo Breda con l'introduzione di qualche variante, prima di tutte quella che consente l'usuale marcia in coasting del filobus. Il pedale di avviamento ha la posizione neutra corrispondente al circuito di trazione aperto e le successive posizioni per la marcia in tenuta, la marcia in serie con esclusione automatica del reostato, l'analoga in parallelo e un'ultima posizione di marcia in parallelo a campo ridotto; il valore di accelerazione nelle posizioni di parallelo e di campo ridotto può essere variato a priori dal conducente a mezzo di due commutatori posti sulla tavola porta strumenti. E' anche qui presente la frenatura elettrica a recupero, ottenuta con le stesse modalità viste per il 4° gruppo prototipo e ancora un pedalino aggiuntivo per aprire il circuito di trazione sotto gli scambi; il freno elettrico reostatico è inserito al primo azionamento del pedale del freno pneumatico.

Nel giugno 1940 la vettura 4185 sarà modificata nel circuito di comando, sopprimendo la marcia in serie e regolando il grado di accelerazione con l'azionamento del pedale nelle ultime posizioni, anziché con un comando manuale. Da fonte tedesca sembra che due vetture Breda requisite nel 1944 in servizio a Mainz fossero dotate di questo tipo di equipaggiamento elettrico; si dovrebbe dedurre che la modifica della 4185 sia stata poi estesa ad altre vetture del gruppo.

n. es.

anno

q.tà

mecc.

carr.

eq. el.

lungh.

largh.

alt.

passo

tara

motori

pot. CV

com.

compr.

freni*

nota

4073-4151

Fiat 656R

Varese

CGE

9980

2490

3300

5700

9450

CV1158

2x60

PCM

E, P

4153-4171

St./IF110

Stanga

TIBB

3450

8750

GLM1273

120

PAV

MN2-AS

4173-4199

Breda

9470

3300

5725

8900

MTR290

Breda

R, E, P

4201-4263

St./IFAF2

Stanga

TIBB

9970

3330

5700

8700

GLM1273

ARG/bt

MN2-GA

E, P

4265-4283

ARG/at

(1) Motori di trazione ed altri particolari utilizzati per la costruzione del gruppo 4501-4597. Parte degli avviatori PCM è stata utilizzata dalla STEFER per la ricostruzione dei treni urbani bloccati della ferrovia Roma-Fiuggi.
(2) Motore doppio a statore unico e doppia armatura. Avviatore PAV modificato in APN. Motori di trazione, compressore ed altri particolari utilizzati per la costruzione del gruppo 4301-4419.
(3) Motore doppio a statore unico e doppia armatura. Con freno elettrico a recupero; avviatore automatico elettropneumatico. Nel 1949 restano in servizio sette vetture.
(4) Avviatore ARG con comando a b.t.. Motori di trazione, compressore ed altri particolari utilizzati per la costruzione del gruppo 4301-4419.
(5) Avviatore ARG con comando 600 V. Motori di trazione, compressore ed altri particolari utilizzati per la costruzione del gruppo 4301-4419.

Misure in mm e kg.
*Freni: R, freno a recupero; E, freno elettrico reostatico; P, freno pneumatico.

Dati comuni a tutti i rotabili: alimentazione BT per illuminazione e circuiti ausiliari a 24 V, per marcia di emergenza 48 V, quattro batterie di accumulatori da 12 V, 160 Ah; dinamo di carica batterie 500 W con regolazione a terza spazzola.

anno	vetture
1943-44	radiate o requisite negli anni di guerra: 4083/103/11/45; 4175-83/9/91/5/9
1951	4185/7
1952	4173/93/7
1956	4083/7/91/107/15-9/41
1957	4073-9/85/9/93/9-105/13/21/3/7-39/43/9
1958	4081/95/7/109/25/47/51