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Rotabili della rete romana degli autobus

GLI AUTOBUS IVECO CITYCLASS

La IVECO si immette sul nuovo mercato degli autobus a pianale ribassato col modello Cityclass, un veicolo che conosce una grande diffusione nei parchi di tutte le principali aziende italiane. Rispetto alla coeva produzione BredaMenarini e Busotto si presentano fin dall'esordio a pianale completamente ribassato, 320 mm da terra in corrispondenza della porta anteriore, 340 sulle altre due, con una capienza leggermente inferiore rispetto alla media dell'epoca, 95 posti divisi tra 18 posti a sedere e 76 in piedi. I primi si riducono a 16 se il committente richiede l'installazione del posto per le carrozzelle, previsto come optional al pari della pedana in corrispondenza della porta centrale. Il motore è del tipo 8360.46B-TCA a 6 cilindri, sovralimentato con intercooler aria-aria e una cilindrata di 7.685 cm³, che sviluppa una potenza di 163 CV a 2.050 giri al minuto e una velocità massima di 68 Km/h. Il cambio automatico è il Woith D851.3 a cinque rapporti.

L'aria condizionata per il posto guida e per il vano viaggiatori sono installati su richiesta del committente. La presenza di finestrini a vetratura fissa, con piccole aperture superiori, le rende peraltro necessarie.

Una prima serie di 120 vetture (3600-3720 su telaio 491.12.2) entra in servizio nel 1997, suddivisa in 3601-3664 a Grottarossa (ma le prime sono assegnate temporaneamente a Portonaccio per fare vetrina sulla linea 64) e 3665-3720 a Magliana. Sono da subito impiegate sulle linee a maggiore traffico della rete e contestate per la ristrettezza dello spazio interno, tanto che nella punta del mattino (tra le 7 e le 9) i turni rimessa-rimessa che rinforzano il servizio sono spesso esercitati col precedente materiale (di questo è testimone chi scrive, che le aveva sotto casa sulla linea 780 prolungata a p.le P. L. Nervi).

Disegno ufficiale dei Cityclass di prima serie

3605, 3623, 3666, 3716

Tra il 2001 e il 2002 entra in servizio una seconda serie di Cityclass, il nuovo modello Cursor progettato e costruito dalla Irisbus (fusione tra la divisione autobus di Renault e quella di Iveco, a cui si aggiunge la Ikarus, azienda ungherese acquisita nello stesso anno). Costruito sul nuovo telaio 491.12.29 E3 monta il motore Iveco-Cursor 8 a 6 cilindri, da 7.790 cm³, che sviluppa 213 CV a 4.500 giri al minuto, sempre con aria condizionata e posto per disabili istallati a richiesta.

 

Disegni e immagini ufficiali del nuovo modello Cursor

 
3817, 3958, 5003, 5938, 6000

4101-4500

Nell'ambito degli incentivi per un trasporto eco-sostenibile nel 2006 inizia la fornitura di un consistente gruppo di CityClass alimentati a GPL. L'acquisto è il frutto di un investimento congiunto di Ministero dell’ambiente, Regione Lazio e Comune di Roma, e prevede la coeva costruzione di un nuovo deposito in località Tor Pagnotta, attrezzato per il rifornimento e la manutenzione particolareggiata di questi veicoli.

I Cursor CNG di Roma, della lunghezza di 12 metri, montano un motore in posizione posteriore sovralimentato che sviluppa una potenza di 177 cavalli a 2100 giri al minuto. Montano due tipologie di cambio automatico, lo ZF 5HP 502C (4101-4200; 4301-4500) e il VOITH DIWA 854 (4201-4300). L'alimentazione è assicurata da otto bombole sistemate sull'imperiale sotto adatta copertura, ognuna capace di 162 litri di gas compresso. Apposite condutture collegano il punto di rifornimento, sistemato tra le porte posteriore e centrale, e il motore. La carrozzeria è del medesimo tipo delle vetture a gasolio, leggera in vetroresina con sostegni in acciaio, e lo schema è quello consueto delle tre porte a due antine rototraslanti. Possono contenere fino a 110 persone

     
4104,  4105, 4153, 4205

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Ultimo aggiornamento: lunedì 04 novembre 2024