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Rotabili della rete tranviaria di Roma. Materiale dell'azienda municipale

LE MOTRICI EX SRTO RICOSTRUITE DALL'AZIENDA MUNICIPALE
(le rinnovate)

     
 

I rotabili SRTO passano all'azienda municipale in gran parte tra il 1920 e il 1922. Nel 1929, passata all'ATAG anche la linea 16, viene completato il passaggio del parco rotabile della società romana. Dopo la riforma tranviaria, che riduce in modo drastico la rete, l'azienda si ritrova con una notevole quantità di rotabili provenienti dalla SRTO, molti dei quali di tipo antiquato ed oltremodo malridotti. Per prima cosa tutto il materiale non utilizzabile viene accantonato nelle officine centrali di via Prenestina, alcune foto delle quali ci mostrano una grande quantità di vetture ammucchiate su una serie di binari provvisori. Tutti questi rotabili, tra i quali sono compresi anche le motrici ex TFE e gran parte delle Charleroi, sono demoliti nei mesi successivi, ma alcune motrici SRTO sono preservate e sottoposte a radicali modifiche.

 
     
  Le motrici destinate alla ricostruzione sono scelte tra le Ringhoffer e le Westinghouse, dotate di un truck relativamente moderno e di freno ad aria ma, come sempre è avvenuto nelle aziende romane, nella ricostruzione non si segue un piano preordinato. Ogni vettura è modificata secondo l'estro del momento col risultato che le motrici ricostruite, cui i tranvieri danno il soprannome rinnovate, risultano, per un particolare o per l'altro, tutte diverse tra loro. La documentazione fotografica ci mostra, infatti, motrici che conservano il lucernario discendente sulle piattaforme, altre che ne sono state private ed altre ancora che lo conservano interrotto prima delle piattaforme, come nelle vetture municipali.  
     
  Altra singolarità (per non dire assurdità) è l'aver mantenuto la numerazione nelle due serie 1300 e 1400 (numero a tre cifre SRTO con l'aggiunta del prefisso 1); per poche vetture si impegnano due serie numeriche altrimenti inutilizzabili e si vanifica il sistema pari-dispari, dal momento che alcune vetture hanno numero pari.  
     
  Quali e quante siano state le ex SRTO ricostruite non si sa, e probabilmente non lo si saprà mai. L'ultima rinnovata, la 1430 ex 430 SRTO, utilizzata fino al 1950 per servizio viaggiatori e successivamente trasformata in rotabile di servizio, è stata radiata nel 1963. In questa pagina diamo notizia delle vetture la cui esistenza è documentata da immagini, da ricordi personali o da riferimenti nella documentazione aziendale.  
     
 


Motrici ex SRTO westinghouse in servizio viaggiatori: 1430 (1940 c.), 1444 (1947 c.), 1380 (1939).
Si noti che la 1444 mantiene il lucernario originale discendente sulle piattaforme.

 
 

 
La Ringhoffer 1361 sembra essere stata sempre adibita a servizi ausiliari.

 
 


La 1389 nel dep. Littorio (1929); dettaglio della 1389; la 1410 alle off. centrali (1931); la 1425 nel dep. Vittoria (1941).

 
     
 

Una doppia rinnovata

 
     
  Nel film "Il mondo le condanna", uscito nel 1952, appare una vettura tranviaria ex SRTO. La scena è girata sull'anello capolinea del mattatoio, in fondo a via Galvani, e il tram è taroccato con simboli e diciture fiorentine (il film è ambientato a Firenze). La definiamo doppia perché da una parte è numerata 1359 e dall'altra 1357. In realtà la 1359 risulta già esistente, essendo una Ringhoffer della SRTO, passata alla ATM e ricostruita come rinnovata, ed è del tutto diversa dalla vettura del film, altro non fosse perché la 1359 manteneva il lucernario.  
     
 

 
     
  Fermo restando che non si tratta della 1359 originale, la vettura si presta però ad interessanti considerazioni:
  1. Il particolare indicato dalla freccia nell'immagine di sinistra è una barra di legno che era stata montata durante la seconda guerra mondiale nelle vetture alle quali era stata eliminata una fila di sedili per guadagnare spazio interno; la barra, montata a circa metà altezza dei finestrini, serviva da appoggio per i passeggeri a finestrini aperti e doveva proteggere gli stessi da urti; è presente in molte immagini di rotabili del periodo. Nel caso in esame sta a dimostrare che la vettura aveva realmente fatto esercizio, dato che per le riprese di un film la sbarra non era certo un dettaglio essenziale; non si tratta cioè di un semplice simulacro.
  2. Ingrandendo il numero di esercizio nelle immagini di sinistra e di centro si nota che mentre le cifre 1, 3, 5 e forse 7 sono le normali calcomanie usate sempre dall'azienda municipale, la cifra 9 è malamente aggiunta a pennello. Se le cifre 1357 sono originali, ci troviamo di fronte alla Ringhoffer 357 rinnovata eliminando il lucernario; ma è l'unica traccia che si trova di questa ulteriore rinnovata, che sarebbe da aggiungere a quelle già note.

Motrici rinnovate

 
 
num. es. motr. SRTO tipo lucernario immagine osservazioni
021 ? continuo si trasformata in motrice merci con freno automatico
1355 355 ? no in servizio viaggiatori durante la guerra; radiata 1954
1357 357 assente si esistenza dubbia, vedere sopra
1359 359 continuo in servizio viaggiatori durante la guerra; radiata 1954
1361 361 continuo rotabile di servizio
1369 369 continuo  
1375 375 ? no in servizio viaggiatori durante la guerra; radata 1953
1380 380 interrotto si rotabile di servizio nel 1939; radiata 1953
1381 381 no in servizio viaggiatori fino al 1947; radiata 1954
1389 389 continuo si  
1410 410 continuo in servizio viaggiatori fino al 1947; radiata 1954
1423 423 assente no radiata 1953
1425 425 si radiata 1954
1430 430 in servizio viaggiatori fino al 1950. Radiata 1960
960 444 continuo in servizio viaggiatori fino al 1947; radiata 1956
1450 450 assente no radiata 1956
 
 
 
 

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Ultimo aggiornamento: giovedì 28 dicembre 2023